-
.
Ciao Jack 
Tranquillo, quando ho detto che non credo che gli estrusi diano problemi per il fatto che non si possano sbucciare, non intendevo contrappormi a ciò che avevi scritto nel tuo intervento, anzi...
Ti ringrazio per il tuo messaggio, sei stato chiaro nell' esprimere la tua perplessità; perplessità che, vista la situazione, condivido in pieno
-
.
Buonasera, Lutrom.
La penso esattamente allo stesso modo.
Non sono mai stato dell' idea che il problema degli estrusi sia che non li possano sbucciare, e tutt'ora, dopo aver utilizzato il pellet per molto tempo, sono sempre dello stesso parere, anzi, ne sono ancora più convinto.CITAZIONEma il fatto che dopo un certo tempo (quanto di preciso??...)
Dunque... l'inizio dell'alimentazione a pellet risale al marzo del 2019, dopodiché ho incominciato a intravedere quei sintomi nei soggetti in questi ultimi mesi del 2020.
Ora non ricordo con esattezza se ad inizio o fine estate poiché, ripeto, inizialmente ho sottovalutato questi sintomi;
di sicuro,comunque,dopo più di un anno.
Certo, devo ammettere che questo improvviso peggioramento dopo un anno mi sembra abbastanza strano.
È certamente valida l'ipotesi che dicevi tu, cioè che ci sia qualche problema nella composizione di ingredienti o nella lavorazione che a lungo andare porta i soggetti a carenze; ci avevo pensato anche io.
Un'altra ipotesi a cui avevo pensato, è che magari ci sia stato qualche problema con il singolo pacco di pellet che stavo fornendo in quel periodo, legato eventualmente ad una mal conservazione o ad una eventuale data di scadenza sfuggita... Proprio per questo dicevo che non me la sento di dare un cattivo giudizio sul pellet.
Non saprei... L'unica cosa che so è che per il momento ho intenzione di continuare con il buon vecchio misto semi (esotico extra elevage).
Tra l'altro, il pastone che utilizzo, (omogeneizzato riproduzione diamanti di Gould ed esotici Happy bird) ha, a quanto pare, percentuali di vitamine, minerali ed altre sostanze molto più alte ed equilibrate in confronto ad altri pastoni; tant'è che mi pare di aver capito che è stato considerato da alcuni allevatori addirittira un unifeed.
In questo modo, alcuni vantaggi che non ricevo più dal pellet, li ottengo da questo (mi sento di dire, ottimo) pastone.
Edited by Disidò - 29/1/2021, 09:55 -
.
Nella foto a sinistra un maschio, foto a destra femmina -
.
Sì, anche questo...
In confronto alle femmine, i maschi hanno la livrea di un colore più intenso e acceso, in particolare nei fianchi e soprattutto nel petto. -
.
Un bel maschietto -
.
Buona sera a tutti!
Chiedo scusa anzitutto per non aver portato aggiornamenti in questi 3 mesi (purtroppo vari impegni mi hanno portato a non aver tempo di scrivere sul forum), ma chiedo soprattutto scusa se ciò che sto per scrivere in questo messaggio sembrerà contraddittorio e porterà in confusione chiunque stava seguendo dall'inizio questa discussione.
Dunque, nessun nuovo estruso provato e addio al pellet pro exotico... Sono tornato alla miscela di semi !!
Senza dilungarmi troppo e rischiare di essere noioso, cercherò di spiegare brevemente cosa mi ha portato a prendere questa decisione.
Come dicevo ad inizio discussione,da diverso tempo alimentavo i miei uccelli con il pellet, e tutto andava a meraviglia.
Devo dire però che ultimamente, da qualche mese, i miei uccelli, seppur tutto sommato abbastanza in salute, avevano assunto una certa pigrizia ed un piumaggio un po'gonfio e un pochino arruffato.
Avere tutti gli uccelli dell' allevamento in quello stato significava senza dubbio che qualcosa non andava e che bisognava fare una piccola indagine.
Il sottoscritto, purtroppo, ha sottovalutato molto quella situazione.
Quando il sacco del pellet stava per terminare e stavo per comperare uno di quei due estrusi, al locale dove allevo, mi sono accorto che c'era un pacchetto di misto semi in perfette condizioni, ancora lontanissimo dalla data di scadenza e così, per non sprecarlo, ho deciso di utilizzarlo per poi acquistare l'estruso.
Quando gli uccelli hanno visto la mangiatoia di semi nella gabbia, si stavano letteralmente scannando per prendere posto al "banchetto", con una tale voracità da far restare vuote le mangiatoie in un lampo; comportamento che non vedevo più da molto tempo.
Alla vista di quella scena, sinceramente ho cominciato ad avere qualche dubbio e riflessione per la testa, ma il vero e proprio momento di riflessione è avvenuto il giorno seguente:
Dopo un solo giorno di alimentazione col misto,l'apatia e il brutto piumaggio erano incredibilmente svaniti nel nulla, tutti i soggetti erano tornati in una forma ottimale che non vedevo da mesi...
È stato da quel momento che l'alimentazione a semi è tornata nel mio allevamento.
Ora, pur essendo abbastanza confuso, non mi sento assolutamente di dire che gli estrusi siano un cattivo alimento o cose simili, anche perché per un lungo periodo mi ci sono trovato bene con bei risultati, ma da allevatore, avendo visto questo cambiamento nei miei uccelli, non ho potuto far altro che optare per la soluzione che li faceva chiaramente star meglio.
Fatemi sapere cosa ne pensate, se secondo voi è stata una decisione troppo frettolosa o se anche voi, al mio posto, avreste agito allo stesso modo.
Vi ringrazio e vi auguro una buona serata -
.
Bentornato! -
.
Io per un periodo ho utilizzato unifeed L.O.R.
Dal mio punto di vista si tratta di un prodotto più che valido e serio, ho notato però che gli esotici non apprezzavano per nulla il fatto di avere un' unico prodotto dalla consistenza farinosa, avevo notato infatti che erano chiaramente entrati in una situazione di "disagio" per non aver semi da sbucciare oppure estrusi da "masticare"...
Questa è stata la mia esperienza dell' unifeed con gli esotici.
Al contrario so che l'unifeed riscuote molto successo con i canarini, ma ora non voglio spaziare ed entrare in campi che non conosco per diretta esperienza; mi sento solo di poter dire che, forse, per gli esotici potrebbe essere meglio utilizzare l'unifeed non come alimento unico, ma come un (ottimo) pastone. -
.C'è rischio di muffa anche se la gabbia è all'interno di una abitazione?
Si perché il problema della muffa è causato principalmente dal diretto contatto con le feci, in ogni caso non preoccuparti più di tanto poiché il formarsi della muffa non accade così spesso, anzi, mi verrbbe da dire praticamente mai...
Il mio era solo un confronto con la juta, che su questo punto di vista magari è ancora più sicura, ma ripeto, se ne hai più comodità puoi usarlo senza problemi -
.
Ciao, la juta è sicuramente meglio del fieno poiché è appunto più soffice ed in oltre meno soggetta a muffa.
Comunque, in caso di necessità, a parer mio il fieno è comunque un materiale che si può utilizzare senza troppi problemi, io stesso lo sto provvisoriamente utilizzando al posto della juta, che a breve comprerò -
.
Bene, ti ringrazio per i consigli!
Fino ad ora mi ero regolato in questo modo:
Oltre al pellet pro exotico, fornisco (con giusta parsimonia) pastoncino-omogeneizzato happy bird forumla montini (anche su questo alimento ci sarebbe tanto da dire, è fantastico!),spighe prative che raccolgo settimanalmente in campagna e circa una volta a settimana frutta e verdura.
Ora con i tuoi consigli valuterò una rivisitazione su questa alimentazione, magari soprattutto sull' aspetto del misto semi
Grazie ancora! -
.
Ciao Lutrom!
Grazie della risposta.
Attualmente ancora non ho provato nessuno dei due poiché sto finendo di dare il pro exotico che mi era rimasto.
Sono d'accordo con te sul fatto che il nutribird ad occhio possa essere un po' meglio del pretty bird, infatti adesso vorrei provare quello; sono inoltre d'accordo sul fatto che,
come ho scritto precedentemente, il pro exotico è sicuramente migliore poiché i semi che contiene sono una miscela adatta per gli esotici, mentre questi altri due estrusi, come il nutribird, sono composti da una miscela più varia e meno specifica che si adatta in generale a tutti i granivori.
La ditta non l'ho chiamata, ma comunque sono andato sul sito di questa ditta dove sono riportati tutti i negozi che distribuiscono i loro prodotti; ho fatto ricerche accurate e a quanto pare il pro exotico viene venduto solo in questi pochi negozi.
Per quanto riguarda il fatto del colore dell'estruso e delle feci, il pro exotico si presenta di un unico colore marrone e anche in questo caso le feci vanno a diventare al 100% di questo marrone. -
.
Benvenuto! -
.
Benvenuto 😄 -
.
Buona sera, amici del forum!
Eccomi di nuovo ad aprire una discussione nella sezione "alimentazione", sezione alla quale sono ormai affezionato😂.
E perciò, esperti di alimentazione, venite a me!😁
Come avrete letto dal titolo, oggi vorrei parlare di estrusi, mi servirebbe un consiglio, ma anzitutto spendo due parole per rendere chiara la situazione:
Fino all'anno scorso, fornivo ai miei soggetti la classica alimentazione che vede alla base il misto semi, giudicando negativamente gli estrusi.
Pian piano,però, ho sentito aumentare sempre più i giudizi e le esperienze positive in merito a questi prodotti innovativi e così, un po' pentito per aver dato un ferreo giudizio su un qualcosa che non avevo mai provato, mi sono convinto a fare anch'io la prova e mi sono lanciato sull'estruso "pro exotico" (anzi, in questo caso, più che estruso sarebbe meglio dire pellet, poiché credo che questo prodotto non sia soggetto al processo di estrusione.) del quale è stata già aperta una discussione qui sul forum.
Che dire...a distanza di un anno, il mio giudizio?
Prodotto fantastico, apprezzato da tutti gli esotici che allevo, che ha fornito innumerevoli vantaggi al sottoscritto, ma SOPRATTUTTO che rende giustizia a quelle che sono le esigenze alimentari dei degli uccelli...
Si pensi che ogni singolo grano di pellet contiene tutti i semi del misto (che spesso gli uccelli scartano scegliendo i loro preferiti) con l'aggiunta di vitamine e sali minerali... Il tutto, con una carica batterica abbattutta.
Ero soddisfattissimo di questo prodotto, ma purtroppo, andando avanti, persisteva un problema che mi ha convinto in questi giorni ad abbandonare questo prodotto...
Il motivo?
La scarsissima reperibilità:
Online, era presente in due negozi italiani; uno ha praticamente smesso di venderlo, l'altro teoricamente lo vende ancora, ma ogni volta che si effettua l'ordine bisogna attendere tempi esageratamente lunghi poiché il prodotto deve essere a sua volta ordinato dal negozio.
Ci sarebbero anche (pochissimi) negozi online non italiani che lo vendono, ma i costi di spedizione vanno a diventare indicibili.
Visti gli innumerevoli vantaggi e i bei risultati che ho riscontrato con questo tipo di alimentazione, non vorrei tornare ai semi, ma optare per un altro estruso (facilmente reperibile😅) che si adatti alle esigenze alimentari degli esotici.
Ne ho trovati due a parer mio validi, forse un po' inferiori al pro-exotico, poiché non sono esclusivamente specifici per esotici, ma comunque adatti.
Qui sotto riporto le foto con le caratteristiche di ingredienti e composizione.
Secondo voi, tra i due, quale potrebbe essere il migliore?
A mio modestissimo parere, il primo potrebbe essere più adatto, ma se sono qui è per sentire il vostro di parere 😁
ESTRUSO 1
ESTRUSO 2
Edited by Disidò - 10/10/2020, 22:49
Posts written by Giro.dei.Lepini. |
